ROMA
– ‘Circo mediatico’, ‘acqua del sindaco’, ‘carico da undici’,
‘analfabetismo digitale’ e ‘museo degli orrori’: sono alcuni dei nuovi
modi di dire che il vocabolario della lingua italiana Zingarelli 2013 ha
registrato.La nuova edizione del dizionario annualizzato di Zanichelli
ha accolto molti neologismi semantici, cioè espressioni costituite da
due o più parole con significato autonomo rispetto a quello delle parole
che le compongono. Insomma modi di dire legati al costume,
all’attualità e ricorrenti nei media, che ormai sono entrati nel lessico
comune.
Lo Zingarelli 2013 si è arricchito di oltre 1.500 nuove parole o nuovi significati (in tutto oltre 143.000 voci con 377.000 significati, 44.000 locuzioni e frasi idiomatiche; 72.000 etimologie). Tra i neologismi che fanno il loro ingresso ‘action movie’, ‘arrosticino’, ‘banzai’, ‘battutaro’, ‘booktrailer’, ‘campero’, ‘cazzillo’, ‘cicaleggiare’, ‘dissociale’, ‘faunista’, ‘framework’, ‘fumino’, ‘inciuciare’, ‘leccomioso’, ‘mascariare’, ‘nordismo’, ‘pagellino’, ‘patonza’, ‘sbruffoneggiare’ e ‘zompettare’.
Nello Zingarelli 2013 ci sono parole nate per innovazioni culturali, legislative o tecnologiche. Generate da mode e tendenze dell’Italia di oggi come ‘tanoressia’ (la tendenza compulsiva ad abbronzarsi); i ‘daspo’ (divieto di accedere alle manifestazioni sportive) imposto agli ultras; ‘bigenitoriale’; ‘hikikomori’ cioè la tendenza, diffusa in Giappone, di un adolescente di isolarsi dal mondo reale e rinchiudersi una vita virtuale fatta di videogiochi e social network.
Il vocabolario della lingua italiana registra poi l’aumento dei ‘divorziandi’ (chi è in procinto di divorziare), a fronte dei sempre meno e sempre con più difficoltà ‘pensionandi’ (‘esodati’ sarà
Lo Zingarelli 2013 si è arricchito di oltre 1.500 nuove parole o nuovi significati (in tutto oltre 143.000 voci con 377.000 significati, 44.000 locuzioni e frasi idiomatiche; 72.000 etimologie). Tra i neologismi che fanno il loro ingresso ‘action movie’, ‘arrosticino’, ‘banzai’, ‘battutaro’, ‘booktrailer’, ‘campero’, ‘cazzillo’, ‘cicaleggiare’, ‘dissociale’, ‘faunista’, ‘framework’, ‘fumino’, ‘inciuciare’, ‘leccomioso’, ‘mascariare’, ‘nordismo’, ‘pagellino’, ‘patonza’, ‘sbruffoneggiare’ e ‘zompettare’.
Nello Zingarelli 2013 ci sono parole nate per innovazioni culturali, legislative o tecnologiche. Generate da mode e tendenze dell’Italia di oggi come ‘tanoressia’ (la tendenza compulsiva ad abbronzarsi); i ‘daspo’ (divieto di accedere alle manifestazioni sportive) imposto agli ultras; ‘bigenitoriale’; ‘hikikomori’ cioè la tendenza, diffusa in Giappone, di un adolescente di isolarsi dal mondo reale e rinchiudersi una vita virtuale fatta di videogiochi e social network.
Il vocabolario della lingua italiana registra poi l’aumento dei ‘divorziandi’ (chi è in procinto di divorziare), a fronte dei sempre meno e sempre con più difficoltà ‘pensionandi’ (‘esodati’ sarà