Ciao, come stai?
Ecco per te un altro esercizio per migliorare il tuo italiano.
Buon blog
Prof. Valerio Giacalone
La badante
In Italia, c’è un gran numero di anziani (cioè persone molto grandi di età). Inoltre nascono pochi bambini. Siamo una delle nazioni più anziane del mondo. Questa situazione causa la richiesta di lavoro da altri paesi. Alcuni lavori sono molto richiesti e comuni, soprattutto quello della cura delle persone anziane. Questo lavoro è conosciuto in Italia con il nome di badante. Il nome badante deriva dal verbo "badare" (cioè prendersi cura di qualcuno). E’ un lavoro sopratutto femminile, ma esiste anche il badante.
Qui sotto leggerai un dialogo tra una badante, una signora malata e sua figlia. Dopo la lettura rispondi alle domande vero o falso.
Figlia: Ciao mamma, come stai? Questa è la ragazza che lavorerà da noi e si prenderà cura di te
Badante: Buongiorno signora.
Signora: (Sorridendo) Buongiorno cara, come ti chiami?
Badante: Tania.
Signora: Che bel nome! Da dove vieni?
Badante: Vengo dall’Ucraina.
Signora: Deve fare molto freddo lì, adesso.
Badante: Si, signora.
Figlia: Io devo andare. Vi saluto. Ci vediamo a fine serata, mamma. Tania rimane ogni giorno dalle 8:00 alle 17:00.
Badante: Tranne la domenica.
Figlia: Sì, tranne la domenica.
Signora: E la domenica? Rimango sola?
Figlia: No, mamma, ci siamo noi. Ora scappo. Sono in ritardo. Un grande bacio. Chiamo più tardi per sapere come stai. Tania, ecco il mio numero dell’ufficio. Puoi trovarmi lì se il cellulare non prende. Buon lavoro!
Signora: Vai tesoro, non preoccuparti per me. Vai piano, mi raccomando! Altrimenti Tania deve lavorare anche per te … (Tania ride)
Badante: Signora, come si chiama?
Signora: Io mi chiamo Anna e ho 74 anni! Sono vecchia ormai…
Badante: Ma cosa dice signora? Lei è giovane e ha un bel sorriso. Adesso ci sono io e vedrà che tutto andrà per il meglio. Se vuole le insegno anche un po’ di ucraino o preferisce il russo?
Signora: Mamma mia, se non sto male (ridono). E l’italiano? Come mai lo parli così bene?
Badante: L’ho studiato in un corso a Kiev per due anni, all’Università. Poi sono venuta qui in Italia nel 2003 e mi sono accorta che è molto importante conoscere bene la lingua italiana. Alcune mie amiche non trovano lavoro perché non parlano bene l’italiano.
Signora: Capisco.
Badante: Signora le preparo qualcosa di caldo?
Signora: Sì, grazie: una bella tisana alle erbe. Bella calda e con del limone.
Badante: Sì, signora, vado subito. Le metto nel frattempo della musica?
Signora: Bella idea, grazie. Della musica classica … magari Schubert … il CD è sopra il comodino.
Badante: Certo, signora, non c’è problema …
(Dopo qualche minuto)
Badante: Ecco la tisana, signora …
Signora: Grazie, Tania, sei molto gentile
Badante: Signora Anna, ora la lascio per un po’ da sola. Devo fare la lavatrice, lavare i piatti e stirare i vestiti di suo marito e poi fare la spesa.
Signora: Si, vai pure Tania. Se ho bisogno di te, ti chiamo. Ora leggo il mio libro preferito. Prima di andare a fare la spesa, ricorda che devi passare in erboristeria per comprarmi una crema.
Badante: Certo, signora. A tra poco.
esercizio di difficoltà A2
Esercizio: la badante
Scegli la risposta. Quella corretta diventerà verde.
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