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martedì, giugno 03, 2008

Benvenuti nei paesi arabi!


Quello che segue è il testo creato a commento di alcune diapositive montate per presentare ai bambini di una classe prima e di una classe quarta delle elementari i paesi arabi, nel costruire il testo e nello scegliere le diapositive è stato usato un approccio interculturale.
Francesca Della Puppa

Benvenuti nei paesi arabi!
 


I Paesi arabi sono tutti quei paesi in cui la lingua che si parla è l'arabo e sono ben 21: ne conoscete qualcuno?

Forse tra i vostri compagni di classe ci sono bambini che vengono dal Marocco, dalla Tunisia o dall’Egitto che sono paesi arabi dell'Africa Nord-occidentale; proprio perché sono ad occidente l’insieme di questi ed altri paesi limitrofi viene chiamato dagli arabi "Magheb", ovvero letteralmente "luogo del tramonto del sole" (ovest).

Nei paesi arabi si trovano repubbliche, ma anche “emirati” (principati) e regni: il Marocco ad esempio è un regno, il che significa che è governato da un re, che in arabo si dice Malik, la cui reggia è a Rabat, capitale del Marocco.

Nei paesi arabi ci sono piccoli villaggi con poche case ma anche città molto grandi, vere e proprie metropoli, come ad esempio la città del Cairo in Egitto che ha circa 14.000.000 di abitanti.
L'architettura delle case e dei palazzi è molto particolare e studiata anche in base al clima del paese... (digressione sulla scelta dei colori e sulla grandezza delle finestre)

Nei paesi arabi la religione più diffusa è la religione islamica: gli arabi infatti, nella maggior parte dei casi, sono musulmani. La religione islamica è una religione monoteista, cioè che riconosce un unico dio, che per i musulmani è Allah (letteralmente Iddio). Maometto (Muhammad) è stato il profeta che ha rivelato il messaggio di Allah attraverso un testo, il testo sacro dei musulmani, che si chiama Corano. Il luogo di culto per i musulmani è la Moschea (Gama`a). In essa i musulmani si ritrovano a pregare durante il giorno, e anche di notte! Il venerdi` e ` il giorno della settimana in cui tutti si riuniscono per ascoltare la predica dell'Imam, colui che presiede la preghiera. La Moschea è anche un luogo di ritrovo e di studio ("gama`a" significa riunirsi, raccogliersi in gruppo).

La Moschea è solitamente composta da un Minareto, specie di campanile da cui viene fatto il richiamo alla preghiera (adhan) dal Muazzin; da un cortile interno e da un porticato che lo cinge intorno. Da alcune porte si accede all'interno della Moschea dove si prega seduti sui tappeti e rivolti verso la Mecca (luogo di nascita del Profeta). In ogni moschea c'è una nicchia (Mihrab) che indica esattamente la direzione (Qibla) della Mecca. All'interno delle moschee spesso si trovano scritte le Sure (capitoli) del Corano; la scrittura araba è diventata anche un elemento decorativo poiché l'Islam vieta l'uso di immagini antropomorfe (figure umane).
Simili a Moschee sono i mausolei, edificati per il culto dei morti (quasi come le cappelle nei cimiteri).

Il tipico paesaggio che ci viene in mente quando pensiamo agli arabi è il deserto con i cammelli. Ognuno di noi ha sicuramente sentito parlare almeno una volta del deserto del Sahara che, per esempio, attraversa alcuni paesi dell'Africa Settentrionale e arriva anche in Marocco. Ma i paesi arabi non sono tutti desertici hanno, infatti, nel loro territorio, anche altri tipi di paesaggio: vicino ai fiumi o nelle oasi hanno molta vegetazione, erba di un verde brillante e alberi tra cui famose per noi sono le palme. Alcune zone hanno un clima e delle condizioni talmente favorevoli che gli uomini ne hanno fatto dei giardini botanici. Poi non dobbiamo dimenticarci del mare, dei golfi, dei fiumi e dei canali che hanno spesso reso famosi questi posti (canale di Suez, il Nilo, Golfo persico, stretto di Gibilterra...).

Percorrendo questi fantastici paesaggi possiamo incontrare cavalli, cammelli ma anche cerbiatti! Gli animali sono tanti e diversi e sono così vicini alla vita degli arabi che spesso le favole più lette e conosciute dai bambini hanno per protagonisti proprio degli animali, così come gli animali sono presenti anche in molte Sure del Corano.

Nei paesi arabi il lavoro è come da noi, ci sono industrie, c'è artigianato, commercio ed agricoltura. Uno dei prodotti tipici dell'artigianato che viene molto commerciato e di cui sicuramente abbiamo sentito parlare è il tappeto. Nei paesi arabi ci sono molti negozi di tappeti e la compravendita del tappeto (come anche di tanti altri oggetti artigianali) è una vera e propria negoziazione in cui il venditore e il compratore trattano a lungo per concordarsi su un prezzo che alla fine soddisfi entrambi. Tutto questo viene fatto all'interno del negozio comodamente seduti su delle belle sedie e sorseggiando del buon tè (shai).

I paesi arabi hanno anche come risorsa i meravigliosi e straordinari monumenti del passato. Tutti noi, per esempio, conosciamo le piramidi d'Egitto, la Sfinge e i tesori dei faraoni che si possono ammirare nei musei archeologici. Ma hanno anche monumenti più moderni, ugualmente famosi per la grandiosità, come l'enorme diga di Assuan.

Spesso visitando le città e i paesi si possono incontrare bambini o persone in abiti folcloristici per qualche festa in corso. Solitamente sono abiti molto colorati, allegri, riccamente decorati e ricamati, nella maggior parte dei casi confezionati a mano dalle donne.
Le donne, se musulmane, portano dei fazzoletti o dei veli in testa per coprire i capelli in segno di riverenza verso Allah, talvolta hanno scoperti solo gli occhi e, nelle comunità più osservanti e tradizionaliste, quando escono di casa si coprono completamente il viso.
Gli uomini spesso sono in abiti lunghi (jallaba, galleba o galabia) e hanno dei copricapo che si realizzano con dei lunghi teli bianchi. Quando si recano alla moschea si vestono sempre di bianco e per entrare si tolgono le scarpe, sempre in segno di riverenza e rispetto per Allah.

Nelle moschee incontriamo anche i bambini!

I paesi arabi sono talmente tanti che comprendono razze e popoli anche molto diversi tra loro, mescolanze di colori e di tratti somatici: capelli scuri, capelli rossi, carnagione bianchissima con le lentiggini e pelle scura come l'ebano, occhi tondi e azzurri, occhi neri e orientali. Ma si può comunque affermare che la gente araba è generosa e ospitale e molto lusingata e felice quando incontra qualcuno che mostri di conoscere un po' la sua lingua.

I mezzi di trasporto sono vari: c'è chi usa ancora l'asino e chi invece si attrezza noleggiando ai turisti le biciclette; ci sono taxi normali e collettivi , autobus, pullman, treni, metrò, carretti trainati da cavalli, cammelli, feluche e imbarcazioni di vario tipo, aerei di linea e così via , insomma davvero un po' di tutto, varrebbe proprio la pena di salire su uno di questi mezzi e cominciare un bel viaggio alla scoperta di queste bellezze e di questo splendido paesaggio.





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