giovedì, marzo 12, 2009

i proverbi

i proverbi

Care lettrici e cari lettori di intercultura Blog,


oggi parleremo dei proverbi. Chi di voi non conosce un proverbio

e lo ha utilizzato, magari per concludere un discorso ?


I proverbi rappresentano una saggezza popolare indiscussa

tramandata da generazione a generazione.

I proverbi popolari sono spesso anonimi.
A volte sembra si contraddicano,

come per esempio "Chi fa da sé, fa per tre" e "L’unione fa la forza",

ma se contestualizzati hanno il loro senso.

In Germania, terra di grande tradizione di proverbi,

vengono definiti "Sprichwort", "parola che parla",

cioè che non ha bisogno di nessuna ulteriore spiegazione.


Il proverbio è spesso un ottimo modo

per troncare o iniziare una chiacchierata o discussione.


Al fine dell’apprendimento della lingua seconda

o straniera, i proverbi risultano essere molto

utili poiché possono essere

utilizzati all’inizio di un’unità didattica

o per concludere la stessa "lezione".

In questo modo, oltre a imparare nuovi vocaboli,

la classe viene a contatto con la cultura della lingua

che si studia, direttamente dalla fonte popolare del proverbio.

Sarà dunque opportuno selezionare proverbi di sicura

provenienza e di un livello consono alla classe.


Ecco una breve selezione di alcuni proverbi.


Buon lavoro e che la saggezza dei proverbi sia sempre con noi!


Prof. Valerio Giacalone

"Can che abbaia non morde", cioè "chi minaccia non è pericoloso"

"Una rondine non fa primavera" "Non è tutto oro quello che luccica",

"i vantaggi non sono subito evidenti"


"Chi non risica, non rosica", cioè "senza rischi e impegni, non si ottengono risultati"


"Chi la fa, l’aspetti" "la persona che fa un torto non si deve lamentare se poi lo subisce"


"Ciò che semini, raccogli" "bisogna impegnarsi per ottenere risultati"



"A caval donato non si guarda in bocca" "non si giudicano i regali"


"Chi rompe paga e i cocci sono suoi" "chi fa un danno,

lo risarcisce e si tiene l’oggetto danneggiato"


"Chi si accontenta, gode" "bisogna avere obbiettivi modesti"

"Le bugie hanno le gambe corte" "è facile scoprire una bugia"


"Non sputare sul piatto dove mangi"

"non bisogna disprezzare ciò che si usa"


"Il lupo perde il pelo ma non il vizio"

"le persone cattive alla fine non cambiano"

"Uomo avvisato, mezzo salvato"

"se si capisce un consiglio, si evita un problema"


"Chi si loda si imbroda" "non bisogna vantarsi"


Ora rispondi alle seguenti domande


  1. Usi proverbi solitamente quando parli?

  2. In quale occasione usi proverbi?

  3. Qual è il tuo proverbio preferito?

  4. Come vengono definiti nella tua lingua i proverbi?

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